NOAH. LA FINE DEL MONDO

In uscita ad Aprile, nelle sale cinematografiche, il film Biblico NOAH (nome ebraico di Noè), diretto da Darren Aronofsky che ci racconta la sua personale versione del mito dell'Arca di Noè.

Tra gli attori, oltre al già noto Gladiatore Russell Crowe, anche Emma Watson (amica di corso di Herry Potter), la bellissima Jennifer Connelly, Logan Lerman, Ray Winstone, Douglas Booth e Anthony Hopkins. 
 
Naturalmente il protagonista di questa storia non poteva non avere la barba!

Tutti abbiamo nella nostra mente l'immagine eterea del canuto Noè - in pratica il film racconta la fine del mondo e il salvataggio di tutti gli esseri viventi del pianeta posti nella mitica Arca - anche se lo immaginiamo vecchio, stanco, barba e capelli bianchi.
In realtà non è errato pensare che Noè sia stato invece un appena maturo cinquantenne, che svolgendo il suo lavoro, un giorno sente la voce di Dio chiedergli di salvare la terra dall'imminente diluvio che da lì a poco, Dio stesso, avrebbe volontariamente attuato per "spurgare" per così dire, gli uomini dalla corruzione del peccato che li tiene così vincolati in vita. In Noè, invece, passa la salvezza dell'uomo giusto e sapiente... insomma si salva chi ha la barba!?

Dev'essere stato un bel lavoro per il regista Darren Aronofsky che pare stia studiando il soggetto e la storia, da cui è tratto il film, già da ragazzino tredicenne, affascinato dellinquietante storia della fine del mondo.

In tanti hanno già provato a distruggere il pianeta Terra in film di fanta o psicoscienza, ma credo che mancasse a tutti di vedere coi propri occhi l'origine di questa incestrale paura dell'uomo di vedere la propria esistenza tragicamente finire senza potervi porre rimedio.
Il copyright, in questo caso, se lo aggiudica Dio stesso stavolta, oscar per fantasia e originalità.

Personalmente non vedo l'ora di vederlo, pare venga distribuito anche in versione 3D.
Già dal trailer, coi primi piani del protagonista, si mette in evidenza la barba (da prima associata a capelli lunghi e poi rasati), importante simbolo di sapienza nei tempi antichi, nonchè di consacrazione (in tutte le iconografie religiose, Dio, Gesù, gli apostoli e molti santi sn provvisti di barba), un tema che mi farà piacere ben presto affrontare.

Per il momento godetevi il trailer che vi linko qui!
http://www.mymovies.it/film/2014/noah/news/iltraileritaliano/

A presto!
Chebarbachegioia!